http://citarsiaddosso.blogspot.com Ecco cosa succede ad addormentarsi davanti alla tv mentre fuoriorario passa “notte horror”, a mangiare pesante e a non sapere cosa scrivere…
Lei è una vittima da film horror americano e si comporta come tale, come tutte le vittime da film horror si chiama Sarah, e come tutte le vittime da film horror sentono quello strano rumore provenire dalla soffitta alle tre di notte mentre sono sole in casa (mentre Il marito è in panne con la Jeep Alle pendici del monte Rushmoore durante l’uragano “Beppe”e per giunta aggredito da un T-Rex scappato da un laboratorio gestito dal professore pazzo cacciato dalla nasa perché cercava di incrociare il dna di un nazista con quello di un lottatore di sumo per creare la razza superiore e conquistare il mondo e tutta l’America che intando attende che un meteorite la centri entro 24 ore generando un cratere con la circonferenza della Louisiana e guarda caso diretto sulla Louisiana (che infatti si sta cagando sotto n.d.r.) e scatenando cataclismi a catena come maremoti, bradisismi, terremoti, diarrea e radiazioni da fall out che faranno piombare la terra nel buio per 1000 anni riducendoci tutti come dei lemuri , ma genereranno una nuova speme di omuncoli fosforescenti che condizioneranno le menti degli americani convincendoli a colonizzare lo spazio dato che sulla terra è tutto già colonizzato.Il presidente- attore appare in video e annuncia che l’uomo non scomparirà, a meno che il pulsante su cui si è accidentalmente appoggiato poco prima non è “quel” pulsante e che bisogna unirsi, fare appello alla fratellanza e al senso della civiltà per sopravvivere, ed improvvisamente comunisti, arabi, ebrei, mussulmani diventano amici del popolo americano e combattono il fall out con 53.000.000.000 di ombrelli aperti (e altrettanti rotoli di carta igienica…), poi tutti insieme spingono e spostano il meteorite dal cratere ritrovando la Louisiana e l’accendino del presidente. Contemporaneamente sul tetto dell’Empire State Building ormai circondato dalle acque dello Tsunami “Poldo” un enorme gorilla brandisce una bionda decerebrata e urlante, indeciso se mangiarla o accoppiarsi, ma un jet della nasa pilotato dallo stesso presidente-attore lo colpisce con un missile “Arnoldo” incenerendolo come uno stecco di incenso. La bionda decerebrata piange perché nel frattempo si è innamorata del primate alto come un palazzo e che in fondo la trattava meglio del suo ex marito (a testimoniare che le dimensioni contano). Ma il meteorite nell’impatto, ha spostato l’asse terrestere che ormai fluttua alla deriva nello spazio dirigendosi velocemente verso Quarto Oggiaro. Una squadra di coraggiosissimi cosmonauti selezionati tra i malati terminali dei primi esperimenti nucleari tra cui una cernia di Mururoa che si è evoluta al punto da slamarsi da sola e stabilire che l’uomo quando ci si mette è proprio stronzo e un sordomuto senza braccia a cui hanno detto di spingere il bottone rosso con il naso non appena sul monitor appare la scritta “GO!”, si dirigerà a bordo di un razzo trapano verso il centro della terra perforando la crosta terrestre e dove con un detonatore farà esplodere una carica nucleare che sposterà di nuovo l’asse terrestre che con una inversione a U si dirigerà quindi verso Brambate. Nello stesso momento uno shuttle vola nello spazio cercando di bloccare un secondo meteorite grande come la Louisiana (lo so è incredibile) con un raggio laser generato da un equipaggio russo e da uno americano finalmente uniti per una giusta causa che non sia rompere i coglioni al resto del pianeta, il meteorite viene distrutto ma l’equipaggio alla deriva nello spazio ed in debito di ossigeno si sacrifica in diretta tv ingoiando kriptonite avariata.)
mentre succede tutto questo lei (la vittima n.d.r.) invece di andarsene a letto, sale in soffitta mentre tutto il pubblico pensa “idiota” ed Imperterrita, testarda e caparbia sale con una candela, al buio, la scala scricchiola, scalza, si ferisce con un vetro ma continua e trova, coperta dalla polvere e dalle ragnatele, una vecchia tazza del gabinetto Maya (chi non ne possedie una?), che è in attesa di una vittima da secoli e la cui tavoletta minacciosamente vibra. Una voce dalla tazza sussurra “Saraaah….” lei la apre (!) e professionista come poche ci ficca la testa dentro e muore scaricata in un risucchio da sciacquone incas.
… Ormai ne sono convinto, non c’è niente da fare, le vittime sono vittime perché si comportano da vittime, almeno al cinema…
Sarah è riapparsa cadavere in una discarica peruviana.
Il marito di Sarah è morto ucciso da uno strano sumo con accento bavarese .
Il popolo della Louisiana spera che il prossimo meteorite sia grande come la California.
Il resto del mondo spera che il prossimo presidente americano non sia un ex attore.
Il governatore della California spera che il prossimo presidente sia un ex attore.
L’asse terrestre è tornato a posto, ma plutone adesso sembra così vicino…
Il primate gigante non è morto,ed ora vive felice con la bionda decerebrata in una villa a Melrose, lui fa spot sulle banane OGM, lei sui profilattici più elastici del mondo.
La tazza maya è ancora in soffitta e aspetta…..