mercoledì, luglio 23, 2014

[mercurio]


[Illustrazione di Brad Holland]
Di tutte le cose che avrei voluto essere, nessuna avrebbe potuto stare troppo lontana da te. I poli d'attrazione non sono chimica, come qualcuno potrebbe pensare, ma fisica. Rispondo senza esitazione alle leggi che regolano questo spicchio d'universo aspro, e tutti i metalli conosciuti e non. Gli opposti non si attraggono [ricordatelo]. Semplicemente, non hanno scelta.


martedì, luglio 08, 2014

[foto 90/ con destrezza]



È questo, alla fine. Chiedersi con poca voce se sia stato più coraggioso non cambiare [e questo ti ha permesso di riconoscermi senza fatica] o diventare altro, e non parlo del trucco pesante o di un vestito che non ti somiglia, che non ricorda [ed io ho dovuto guardarti a lungo, invece]. [Ma] essere complici, per te, era sincronizzare gli orologi fuori dalla banca e farmi fare il palo tutte le volte che mi fregavi [al mattino], che origliare la combinazione a chi parla nel sonno e t'ama, senza passamontagna, senza vergogna, è roba da professionisti. "Roba che non si dimentica sai, come andare in bicicletta" dicevi aggiustandoti i fianchi nel raso, dopo. È questo alla fine. Sapere oggi come allora, che mi ruberai tutti gli sguardi senza restituirmene nemmeno uno. E nel dubbio, bambina, lascio il motore acceso.