lunedì, maggio 28, 2007

capistrano


Zelia Bishop


"abbiamo giocato alla morte per tutta la vita che ricordo"


il golfo di capistrano è pieno di relitti verde bottiglia, di bava di sapone. Il depuratore di Lunastraga è rotto da anni, e le rane pescatrici hanno imparato a pescare con le canne, e sono delle abili conversatrici, ma non portano a casa un cazzo di niente perchè i pesci se li mangiano già nel secchio. Io mi alzo quando posso, quando mi si aprono gli occhi in pratica, o quando la vescica tira con il piscio rumoroso delle cicale. Per arrivare al relitto ci vogliono venti minuti a nuoto, me li faccio senza respirare, finchè non mi batte il collo e lo sterno. Il relitto lo riconosco da lontano, perchè l'acqua si sporca di ruggine, e negli occhi ti si fa una macchia scura, poi, devi nuotare e contare, i relitti sono sempre i secondi a destra. Il relitto si chiama Giacomo, e sulle costole di legno c'è scritto "i bambini non vogliono crescere, perchè non vogliono morire" Sul fondo di velluto poltiglia, ho trovato piatti, scarpe, cornici d'argento, monete di cicoccolata, chele vuote in cui soffiare il richiamo per le balene, una pistola con il calcio d'osso, un uncino e una foto. lo iodio se le mangia le foto, la faccia corsara non la vedo più.Ecco, Io non lo so che vuol dire, che cerco, o perchè ci vengo, ma so che se non sbatto i piedi muoio. Io e Giacomo, abbiamo giocato alla morte per tutta la vita che ricordo, poi, un giorno di maggio ho staccato i piedi da terra in un battere di scapole, e l'ho lasciato solo coi suoi baffi. Questo vuol dire vivere incagliati. Essere soli. Non avere i baffi, mai.


Pietro

15 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Mi fai gli scherzi e sposti il blog da un indirizzo all'altro??
SmokingP

9:00 PM  
Blogger daniela said...

I bambini non vogliono crescere, perchè non vogliono morire.
Ma è meglio morire che vivere incagliati. In questo periodo anch'io mi sento come Giacomo, senza baffi però...

P.S. Credevo avessi cancellato il tuo blog e ci avessi lasciato tutti senza il piacere di leggerti. Per fortuna riappari, invece.

10:33 PM  
Anonymous Anonimo said...

è una favola, hobbs. ed è bello che tu sia tornato, così. ti bacio tanto tanto

11:13 PM  
Blogger hobbs said...

smoking: e tu mi segui?

daniela: dipende sempre da quanti anni hai, anzi, da quanti te ne danno. Era solo un restauro.

freesia: una fiaba, proprio vero.

12:27 AM  
Anonymous Anonimo said...

a me i relitti fanno sempre tristezza.
Se ne stanno lì, con quell'aria sconsolata, sembrano vecchie zie che aspettano che qualcuno vada a trovarle, con una scatola di biscotti stantii sul tavolo e un tè senza teina fatto con le bustine.

12:28 PM  
Anonymous Anonimo said...

....davvero bella....
si respira lo stagnare delle acque....la voglia di galleggiare sulla vita....di sognarla senza offenderla con la realtà.....
un saluto derelitto
dal relitto...
Alpan

2:03 PM  
Blogger hobbs said...

yukiko: benvenuta, in effetti un po triste lo è, questo relitto è un abbandono.

alpan: derelitto a chi? io casco a pezzi, ma con grande dignità , si sappia.

2:39 PM  
Anonymous Anonimo said...

Io cambio anche il main index aggiornando gli url!
SmokingP

6:39 PM  
Anonymous Anonimo said...

com'è, come non è, io sto ancora giocando alla morte.
e ai mattini di sole.
quando non c'è, lo ritaglio. mi viene male, il sole, con tutti quei raggi.
e le forbici mi si incagliano.

(sono come un pezzo di legno sagomato dal mare)

3:37 PM  
Blogger hobbs said...

smoking: non so che hai scritto, ma dal tono mi pare una bella cosa...

amelia: allora, sai come arrivare al relitto.

3:44 PM  
Anonymous Anonimo said...

Esiste una vecchia zia che non è stata abbandonata?

4:09 PM  
Blogger hobbs said...

yukiko: ti dirò, non saprei, ma avevo un amico talmente cattivo, che quando partiva per le vacanze, teneva il cane e abbandonava il nonno in autostrada.

4:15 PM  
Anonymous Anonimo said...

Al mare rosso ho nuotato un intero pomeriggio con la tartaruga John. E' quella con il collo più lungo, voleva sempre arrivare prima. Le ho chiesto dove stavi e lei ha detto "guarda bene, guarda meglio".
Ho cercato sotto le conchiglie ma te non c'eri. Ho guardato tra i coralli, ma anche lì non c'eri. Perchè fai così?
Se ti chiudi nel relitto io non posso venire a prenderti.
Eppure, continuo a sperare che sia tratti solo di una dimenticanza...

Gianni

5:24 PM  
Anonymous Anonimo said...

Splendido blog. Bai. d.

11:14 PM  
Blogger hobbs said...

gianni: le tartarughe sono creature meravigliose, gli invidio l'età ed il guscio. Io non dimentico mai, a volte dormo, e prima o poi mi sveglio.

vongolazzi: grazie, benvenuto, che bel nome.

12:57 AM  

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