giovedì, luglio 19, 2012

vinavil
















Quella mattina aspettavamo la libertà. Mio papà mi fece mettere le scarpe nuove per l'occasione, e l'attesa fu un lungo silenzio. Arrivò un tizio della folletto mentre eravamo a pranzo, invece. Mio padre si era alzato di scatto mentre mangiava dei tagliolini al burro un poco scotti, ed era andato ad aprire con l'emozione nel nodo della cravatta. Quando tornò al tavolo aveva la testa bassa, e fissava i tagliolini incollati alla forchetta con il vinavil. Poi, disse sottovoce "Da domani, almeno, non saremo più schiavi della polvere".

10 Comments:

Blogger amanda said...

da cosa dovevano liberarsi? dalla mancanza di fantasia in cucina? resterò col mio dubbio, ma quelle scarpe nuove e quell'emozione al nodo della cravatta sono splendide

8:50 PM  
Anonymous Anonimo said...

con il rischio di essere legati a vita a una rateizzazione Vorwerk

9:11 AM  
Anonymous e.l.e.n.a. said...

curioso. il vinavil è molto utilizzato dai fotografi quando fanno gli still life dei cibi, in quanto ne "ottimizza" la resa.

quei tagliolini sarebbero perfetti.

12:02 PM  
Blogger albafucens said...

Arrivata qui... ora non so più che dire, per non ripetermi dovrei trovare altri sinonimi per dire che è bello, emozionante e delicato, ecco mi sono ripetuta ^ - ^

Mi soffermo in particolare allora su quel..."... l'emozione del nodo alla cravatta" è molto profondo, intimo, intrinseco.

Sulla polvere, scusa se mi permetto di lasciare tra le tue pagine una cosa che ho scritto, ma penso un po' si adatti

Polvere

La polvere se potesse
potrebbe raccontarti molte cose
ha una sua memoria ~ Insidiosa, parassita

si nutre di ricordi

con
indifferenza
arrogante si deposita
su libri ~ foto ~ quadri
vecchi mobili di case abbandonate

prende possesso.

Pensi di poterla catturare
ma è solo una parte infinitesima
e Lei, beffarda controluce danza
e torna a sedimentare ad estendere il suo dominio

10:58 AM  
Blogger hobbs said...

Amanda, la lista di cose da cui renderci liberi è lunga assai..

3:53 PM  
Blogger hobbs said...

elena: io lo mettevo sulle mani, poi aspettavo che si asciugasse e lo tiravo via come una seconda pelle...

3:54 PM  
Blogger hobbs said...

plus1gmt

con quello che costano, in effetti...

3:55 PM  
Blogger hobbs said...

albafucens,

come sempre grazie, anche per il regalo... (*)

3:56 PM  
Anonymous e.l.e.n.a. said...

anch'io :)
... così si prendevano le "impronte digitali"!

4:20 PM  
Blogger albafucens said...

:) grazie anche a te
... che cosa mi hai ricordato, il vinavil lo mettevo sulle mani anche io.

11:38 AM  

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