s[t]onatina
Francesca Woodman
Ho un amore distratto, con lo sguardo come una quinta da teatro. Un amore che sputa sulle mie vocali rotonde come prese di fiato, chiuse tra le costole, e che non si sappia in giro, mi suggerisce. Ho un amore che scalcia nel vento più per paura che per noia, che toglie il fiato per dispetto, e il cibo per compagnia, ho un amore che parte nel vapore delle stazioni, e uno che torna, come le buste al mittente. Ho un amore che ruba nelle mie tasche, che piega le ginocchia sotto al velluto, che cigola come i relitti, uno che non riconosco, dietro un taglio nero di capelli che scopre gli occhi obliqui di un mondo sghembo, dove cammino sempre in salita più per desiderio che per sfida. Ho un amore sottosopra, con i cassetti pieni di vento e calzini spaiati buoni per ogni mio passo falso, uno senza le briglie e che non si doma nell'acqua, uno che si prende i respiri per egoismo, e per vedermi rosso in mezzo alla sabbia delle pareti. Ho un amore che stringe le gambe intorno ai miei fianchi, che scioglie l'inguine in una risata bianca, uno che mi rincorre in punto di morte, uno che piange a crepapelle, uno che ride a dirotto. Ho un amore per sempre che dura uno sguardo, uno che ti segue come le ombre lunghe del pomeriggio, appeso ai tacchi delle tue scarpe come un inciampo qualunque, uno che balla un passo facile con una tuo vestito vuoto, uno armato d'impazienza che ruba il sonno. Ho un amore come un brivido tra le scapole, ali con cui non ti raggiungo mai, uno che ti aspetta alzato con le unghie nei pugni. Ho un amore come una porta socchiusa dietro i singhiozzi degli altri, uno come una preghiera, uno come una lametta sotto la lingua, uno che aspetta il suo turno con un nodo fatto male alla gola. Ho un amore solo, amore, nascosto dietro una scusa scalza come una stecca nel finale. Un amore che dovrei spiegarti, ma non sei vela, ecco.
13 Comments:
ma si può spiegare l'amore? troppo maestrale o troppa bonaccia.
purché uno l'abbia l'amore: sghembo, distratto, ladro, spaiato purché uno lo abbia Hobb(e)s
Amanda: E infatti ne ho uno, mio malgrado, ne ho uno...
p.s.
ti avanza sempre una e... :)
non fa una piega; ecco!
aitan: per farle le fa,e magari è bello anche per questo... :)
ho un amore bambino che fa passi da gigante...
:-) Hobbs quando said said...
MrsQTwithisossequi4u
quentin: (?) :)
ed invece è una sonatina davvero intonata sig. hobbs complimenti....;)
Alpan
@hobbs: ?=ho sparato la prima frase che mi è venuta lasciando l'uscio della tua storia (chiaro, eh?!) ;-)
hai parole che intrecciano l'amore e se non lo spiegano lo fanno sentire.
e questo mi sembra già tanto. veramente tanto.
beato quell'amore solo.
freesia
freesia: la mia vita è stata così, sempre, ho amato molto e non sono stato mai riamato. e questo è abbastanza da avermi insegnato il dolore, e [almeno] che il merito
con i sentimenti non c'entra nulla. Non amare qualcuno, non è una colpa, lo è invece non avere il coraggio di ammetterlo con se stessi, ancora prima che con l'altro. ecco perché quell'amore solo non è beato, perché amare da "soli" è un peccato invece, che ha già in se la sua condanna.
alpan: A volte ritorni... :)
quentin: ehhhhhhhh!!!!
qui si sta come quando finisce un film. e passano i titoli di coda. che nemmeno li riesci a vedere tutti. ma stai lì, incollato, incapace di alzarti e lo sguardo non legge per davvero tutte le cose che sono scritte ma si sofferma sulle cose strane, un cognome, una canzone e cerca di fissare ancora i fotogrammi andati a nero e cerca di capire, di sentire e di vedere ancora. e non si riesce a dire nulla, ma proprio nulla.
Elena: grazie di cuore, me lo prendo tutto intero questo commento, come un abbraccio. E non sai quanto ne avrei bisogno oggi. (*)
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