uau, mi hai linkato... ,merci. quanto allo scrivere, sto testando la sua efficacia nello scacciare il dolore, nell'allontanare la sofferenza del vuoto... ma chi ce lo fa fare, dico,di innamorarci ancora, in questa vita? a presto, recel
davvero non lo so, credo sia una cosa più forte di noi e che prescinde dal dolore e dalla sofferenza, quando capita è come se dimenticassimo.Ma non è così, i nostri comportamenti futuri saranno pesantemente condizionati dalle nostre esperienze presenti... ma in fondo sappiamo comunque che ne vale la pena.. grazie a te per il link (graditissimo).
Eh si si fanno tante cose per sopravvivere, anzi per vivere.... diciamo che si scrive o si suona per vivere, per vivere davvero, visto che ogni giorno ci tocca sopravvivere facendo un sacco di cose che ci distolgono dalla ricerca di noi stessi. La scrittura, la musica, l'arte in generale, servono oggi forse piu' di prima per scavare dentro noi stessi.. Ciao Quoyle
lo sai che ce l'ho il libro "citarsi addosso"? un pezzo l'ho messo pure in coda ad una mia pseudo-poesia... se riesci a capire chi sono, poi magari ti dico quale pezzo. fuochino, fuoco.. ma sì che indovini!
...dillo a me!!!Hai una bella pazienza a leggerti tutti i miei deliri...a proposito, la sala d'aspetto del dentista che ho ora è gradevole, a tinte pastello e arredata da un designer, ma quella del criminale dove ero capitata prima (Mengele appunto, e io ogni volta mi sentivo come Dustin Hoffman nel Maratoneta), minacciosa e cupa, sembrava l'interno ingandito di una cassa da morto, e in quanto alle riviste (Airone), se ci si sforzava la vista per leggerne la data,in alcuni era 1998. (evidentemente i magri guadagni della professione dentistica non consentivano acquisti di giornali recenti!) Ciao a presto gipsyqueen
Verissimo Quoyle, anche se insisto, vivere e sopravvivere sono due cose profondamente differenti, ed in alcuni momenti della vita non si vive, si sopravvive...
eh, cara gipsyqueen, nessuna pazienza, mi piace proprio leggerti... ma non è incredibile quanti cloni di Mengele girino per il mondo? non sembra i ragazzi venuti dal brasile...? a presto, un abbraccio.
ma come, passi dal mio blog, mi lasci due bei commentini e poi non riconosci che l'anonimA sono io? non frequento tre volte a settimana monolocali in trastevere, perchè non è che sono proprio di roma... quindi acqua acquissima per il gioco, non ti farò leggere la poesia di cui ti dicevo, ma ti dico che la soluzione è vicina passando per "autostrada della cisa"... ok? a presto, buongiorno
ma com'è che leggo sotto il post che ci sono 20 commenti e poi me ne visualizza solo 17? si incanta sul numero porta sfiga? ti ho messaggiato - in anonimo - sul mio blog... a presto, recel
20 Comments:
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
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...vai già forte così.
e non smetterò mai di ringraziarti, per tutto.
...ma che vuoi farmi arrossire?
ma veda, io a quest'ora riposeno...
e poi questi marchingegni di pura marca voxon non funzioneno, a me piaceno il telefeno col fileno...
uau, mi hai linkato... ,merci.
quanto allo scrivere, sto testando la sua efficacia nello scacciare il dolore, nell'allontanare la sofferenza del vuoto... ma chi ce lo fa fare, dico,di innamorarci ancora, in questa vita?
a presto, recel
davvero non lo so, credo sia una cosa più forte di noi e che prescinde dal dolore e dalla sofferenza, quando capita è come se dimenticassimo.Ma non è così, i nostri comportamenti futuri saranno pesantemente condizionati dalle nostre esperienze presenti...
ma in fondo sappiamo comunque che ne vale la pena..
grazie a te per il link (graditissimo).
Eh si si fanno tante cose per sopravvivere, anzi per vivere.... diciamo che si scrive o si suona per vivere, per vivere davvero, visto che ogni giorno ci tocca sopravvivere facendo un sacco di cose che ci distolgono dalla ricerca di noi stessi. La scrittura, la musica, l'arte in generale, servono oggi forse piu' di prima per scavare dentro noi stessi..
Ciao
Quoyle
ma che i commenti qui li pubblicano a rate? attento che ti mando l'mp3 di save a prayer! recel
no, save a prayer no!! pietà...
lo sai che ce l'ho il libro "citarsi addosso"? un pezzo l'ho messo pure in coda ad una mia pseudo-poesia... se riesci a capire chi sono, poi magari ti dico quale pezzo. fuochino, fuoco.. ma sì che indovini!
...dillo a me!!!Hai una bella pazienza a leggerti tutti i miei deliri...a proposito, la sala d'aspetto del dentista che ho ora è gradevole, a tinte pastello e arredata da un designer, ma quella del criminale dove ero capitata prima (Mengele appunto, e io ogni volta mi sentivo come Dustin Hoffman nel Maratoneta), minacciosa e cupa, sembrava l'interno ingandito di una cassa da morto, e in quanto alle riviste (Airone), se ci si sforzava la vista per leggerne la data,in alcuni era 1998. (evidentemente i magri guadagni della professione dentistica non consentivano acquisti di giornali recenti!)
Ciao a presto
gipsyqueen
Verissimo Quoyle, anche se insisto, vivere e sopravvivere sono due cose profondamente differenti, ed in alcuni momenti della vita non si vive, si sopravvive...
Caro Anonimo, Ci incontriamo per caso 3 volte a settimana in 35 Mq. zona trastevere...?
eh, cara gipsyqueen, nessuna pazienza, mi piace proprio leggerti...
ma non è incredibile quanti cloni di Mengele girino per il mondo? non sembra i ragazzi venuti dal brasile...?
a presto, un abbraccio.
ma come, passi dal mio blog, mi lasci due bei commentini e poi non riconosci che l'anonimA sono io? non frequento tre volte a settimana monolocali in trastevere, perchè non è che sono proprio di roma... quindi acqua acquissima per il gioco, non ti farò leggere la poesia di cui ti dicevo, ma ti dico che la soluzione è vicina passando per "autostrada della cisa"... ok? a presto, buongiorno
sono l'anonima non anonima. ti ho risposto sul mio blog, forse non funziona così... ma se vuoi andarmi a leggere. grazie e a presto, recel
non lo sonemmeno io come si fa, facciamo come ci viene più facile?
ma com'è che leggo sotto il post che ci sono 20 commenti e poi me ne visualizza solo 17? si incanta sul numero porta sfiga?
ti ho messaggiato - in anonimo - sul mio blog... a presto, recel
Ci sei, finalmente!!
sicuramente di più!
benvenuto graffio...
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