mercoledì, marzo 01, 2006

(Z)

Posted by Picasa

Douglas Fairbanks Jr. in "the mark of zorro" 1920

non mi piace scrivere, non mi piace nemmeno disegnare. Non mi piace niente e soprattutto non mi piaccio io, sono un bugiardo. Ieri, ho tentato una rapina in banca con una banana scarica (non avevo tolto la buccia) così per vezzo, un piacere estremo, un ricamo isterico. E fortuna ha voluto che la guardia giurata avesse la zucchina con la sicura inserita e una moglie frigida. Cerco conferme e trovo sempre occupato, se pagassi il canone forse, chissà. “Raoul” diceva mia madre scambiandomi per mio fratello Sancho “Ricordati una cosa.” ecco appunto, è tutta la vita che cerco di ricordarla eppure, niente. Deve essere un dettaglio, qualcosa nelle mutande, un granello nell’ingranaggio, sabbia tra i denti, manca lo so e non è l’arancione. Cercare quello che non sai è fonte di grande frustrazione e di dissenteria, e poi, non serve assolutamente a nulla nei casi di orchite. Ma a volte è nitida l’immagine di una serratura, altre volte invece è la voce di una donna che mi chiama per nome, altre ancora mi pento dei tuoi peccati. Non vi traggano in inganno il camice bianco e le mie braccia legate dietro la schiena è pur sempre carnevale e tra un costume da pazzo ed un pazzo vero, io, scelgo sempre Zorro. Le zeta le faccio sul muro, con le unghie o con l’urina, anzi no, con la spada, sul pallido culo del sergente Pedro Garcia da Portocannone, con moglie tre figli e una prostatite a carico. Garcia mi sputa nel piatto, ma io l’ho sempre fregato tengo tutto sotto la lingua e non inghiotto mai. Come i topi nel rancio (pron. rancho), che poi sono il rancio. Ho un piano adesso, datemi del carbone così avrò baffi nuovi , stelle sui talloni e ferrate il miglior cavallo a dondolo che sarò alla volta di Tarragona (alta) domani. Stringete intorno ai polsi quanto volete adesso, non temo i lacci. Rido al mercurocromo freddo sulle tempie, dai pure corrente Garcia, non mi mordo la lingua. Don Diego mi chiamo e non so cosa cerco.
avevo scritto un bellissimo post oggi, poi, me lo sono dimenticato. (però ho trovato una chiave nelle mutande)

18 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Una chiave per la tua nitida immagine?

un bacione e w Zorro

11:21 PM  
Anonymous Anonimo said...

Scrivi davvero bene..
per caso, sai anche disegnare?
;-)
charm

9:05 AM  
Blogger hobbs said...

@anonimo:...perchè anonimo? :)...

@mn:...sempre in giro per fiere tu...

@charm:...io?...:)

12:22 PM  
Anonymous Anonimo said...

...zorro.... mitico
bacione
Barbara

12:36 PM  
Anonymous Anonimo said...

ciao orchetto zorruto. dicci a garcia che è proprio maleducato che non si sputa nell'altrui piatto. soprattutto se si ha la prostatite (approposito a quale orecchio?) uahuahauh

12:47 PM  
Anonymous Anonimo said...

la settimana scorsa un blog ha organizzato la settimana antifreud.
credo che sia sogniebisogni.ilcannocchiale.it.

avresti dovuto partecipare anche tu

1:15 PM  
Anonymous Anonimo said...

sai che non ho capito perchè traggano mi porta dalla solita? mmm... illuminami ti prego...

2:12 PM  
Anonymous Anonimo said...

sentivo una corrente in effetti e non capivo non capivo da dove venisse... pensavo fosse che avevo aperto la finestra...
baciamo le mani a vossia!!

2:39 PM  
Anonymous Anonimo said...

(mi sa che quello testè lasciato è un commento troppo criptico. che faccio lo decripto? ma noooo, però un aiutino...)
:)

2:41 PM  
Anonymous Anonimo said...

solita a chi???

2:41 PM  
Blogger hobbs said...

@barbara:...zzzzzzzzz!....

@Z:...quello sarebbe il meno....

@flounder:...ero al festival junghiano dei "giovani" con lesioni del lobo temporale destro, ma recupererò! :)

@freesia:...stai morendo di curiosità vero?....

@baciamolemani1-2-3:...tu sei una "cripta" insomma :)....

3:19 PM  
Blogger hobbs said...

...la solita cripta per intenderci...

3:20 PM  
Anonymous Anonimo said...

il post mi piace come al solito. ma in relatà volevo dirti una cosa: oggi una mia amica mi ha mandato il mio orscopo tratto, indovina da dove?, da l'internazionale! incredibile... scusate voi altri lettori che non capirete, in fondo sono fatti vostri... ; )

4:18 PM  
Anonymous Anonimo said...

da cosa si vestiva lei a carnevale, signor h.?

6:33 PM  
Anonymous Anonimo said...

però cosa apriva la chiave l'hai dimenticato sì? ti immagini la tragedia se te lo ricordassi?
SmokingPerm

11:16 PM  
Blogger hobbs said...

@patrizio:...il tam tam "multimediatico" fa miracoli :)...

@marika:...non ricordo ovviamente, ma di una cosa sono certo, il costume era nero...

@smokingpermitted:...ricordarsi cosa c'è nelle mie mutande potrebbe essere devastante in effetti...

@alpan:...anche se sei di una pigrizia invereconda, mi lasci dei commenti sempre pieni di cose, grazie amico mio....

11:41 AM  
Blogger gipsyqueen said...

io conoscevo Don Diego di Porto Corsini, era una canzone di Raoul Casadei, volevo scriverti il testo ma non l'ho trovato in rete.

3:46 PM  
Blogger hobbs said...

@gipsy:
...la cercherò! :)...

4:41 PM  

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