lunedì, febbraio 24, 2014

[ronin]














Sfilandogli l'elmo sporco di sangue, capì, che erano stati l'uno per l'altra il "dubbio", la domanda alla quale, per avere risposta, sarebbe stato imprescindibile ed ineluttabile mettersi in discussione. Accettare l'altro avrebbe significato in ogni caso cedere terreno al nemico amato e armato, a quello che ci somiglia più di quanto saremmo mai stati disposti ad ammettere. Niente spaventa di più un guerriero dalla grazia antica che scoprire di essere, sotto l'armatura, tanto diverso dall'immagine che di se si è data in pasto al mondo, ai lupi, e all'inverno che spegne i fuochi dei villaggi che bruciano ancora.

9 Comments:

Blogger amanda said...

sparagli Piero sparagli ora

8:52 AM  
Blogger albafucens said...

riuscire a trasmettere di sè un'immagine che ci corrisponda, non è facile...

Messer, Chevalier sans peuret et sans reproche, menestrello, cantore di vita, amori, gesta di dame e cavalieri, bello questo tuo post “remoto” dalla grazia antica, sapori e saperi di un tempo che fu

E così, solo per gioco, lungi da me l’intenzione di oltraggiare i tuoi versi :)dato che i cavalieri affrontavano prove temerarie, dure battaglie per conquistare l'amore, salvare la patria e l'onore, avrei pensato allora ad un finale alternativo...

Sfilandogli l'elmo sporco di sangue, capì che erano stati l'uno per l'altra la "conferma", la risposta alla domanda desiderata, per la quale, ora, sarebbe stato imprescindibile ed ineluttabile, mettersi in gioco. Accettare l'altro, ora, avrebbe significato in ogni caso, abbassare le armi [difese] cedere all’amato [dis_armato] scoprendo così, che ci somiglia, più di quelle che erano le nostre aspettative, speranze. Niente allieta di più un guerriero dalla grazia antica, che scoprire - l’empatia - di essere, sotto l’armatura, somigliante all’immagine che si è riusciti a trasmettere al mondo, ai lupi, e all’inverno che non potrà spegnere mai, mai, i fuochi dei villaggi che ardono intimamente.

2:01 PM  
Blogger albafucens said...

e dato che i malfattori tornano sempre sul luogo del delitto :)

... a sentir parlare di dame e cavalieri, mi è tornata altresì in mente questa ballata medievale, che a volte, con gli amici si cantava, suonava con la chitarra

"la leggenda di Olaf"

https://www.youtube.com/watch?v=IcHkXwQoBu4

che parla di oneore, di un amore rifiutato altresì impossibile, ma anche di fedeltà e amicizia, dovuta e riconosciuta.

2:15 PM  
Anonymous Anonimo said...

...e perche' mettere un'armatura se non per proteggere un'immagine?
Dal bubbio.
Ma anche dalla certezza...
Da certe faticose certezze che fanno male.
Dal mettersi in discussione.
...dalla necessita' di farlo.
L'armatura ci protegge, e' vero. Ma pesa.
Terribilmente...

11:45 PM  
Blogger hobbs said...

amanda: è roba senza resa, questa.

2:32 PM  
Blogger hobbs said...

albafucens: ottimista... :)

2:33 PM  
Blogger hobbs said...

anonimo: l'importante è sopravvivere, anche all'amore, se serve.

2:34 PM  
Anonymous Anonimo said...

...l'importante e' molto di piu'.
Infinitamente di piu'.

12:51 AM  
Blogger albafucens said...

un po' ottimista...
"L'ottimismo è il profumo della vita." (Tonino Guerra)

un po' disfattista :)
di altrui post ^ _ ^

8:06 AM  

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