giovedì, dicembre 12, 2013

[novembre, scritto]
















[un altro]
Non offro il vino e la gola al respiro cattivo dei martedì, che se non hai mai bevuto insieme, non sai da quale giorno di merda proviene quello a cui lo stai versando. In questo consiste stare dall'altra parte di un bicchiere, l'amico è un vizio a cui mai e poi mai lasceresti bere i fondi di una bottiglia da poco.

[binario 23]
In questi giorni di allontanamenti silenziosi e ineluttabili, rimettere l'orologio un'ora indietro non basterà a guadagnare tempo, a rubare qualche ricordo in più mentre bussano alla porta con il pugno. Quasi mai le strade battute sono buoni viaggi, ma nella valigia tenuta con lo spago, ho un cambio leggero, polvere e poco coraggio, lo ammetto. Alla stazione in un viavai di stagioni e caffè da poco, la vita si aggiusta un ricciolo e non aspetta. E quindi gente, che sia un anticipo, o meno, è ora di andare. A domani.

[shhhh]
Con la ricchezza che non ho, ora, comprerei abbracci senza parole. Stretta nella mia giacca, saprei bene cosa non dirti.

10 Comments:

Blogger amanda said...

shhhh: si aspetta sempre una persona che sappia cosa non dirci

binario 23. a volte si aggiusta il ricciolo proprio da puttana

un altro: solo il vino migliore per gli amici, vanno viziati come vizieresti te stesso

9:19 AM  
Anonymous e.l.e.n.a. said...

Lidia fa la posteggiatrice abusiva nella piazza della grande madre. Entra, al mattino, nel solito bar e, per la prima volta, con l'alito cattivo di un giovedì alcolico ed il respiro buono di un giorno come un altro, mi rivolge la parola e mi parla dei suoi guai, dei vigili che la multano, del freddo che fa, dei tram che non passano mai, figurarsi i desideri.

[ogni riferimento a fatti o persone è puramente reale]

7:30 PM  
Anonymous Anonimo said...

Il vino come piacere da condividere.
Bisogna condividere il piacere, non il vizio. Anche con gli amici.
Perfino quelli con i quali sei riuscito a vedere il fondo della bottiglia...e infinitamente oltre quello.
Oltre in buio e il nero e l'amaro del fondo.

3:00 PM  
Blogger cooksappe said...

offro la gola!

8:56 AM  
Blogger albafucens said...

un Novembre
dalle sfumature, colore_calore intenso...

[un altro]
cin, cin :) gli amici vanno coccolati e anche un po' viziati, vero, ma gli amici, in fondo, brindano al torbido e al cristallino, alla qualità e al vizio, volendo, quindi, altresì con una bottiglia da poco, a renderlo pregiato è la con_divisione, lo sguardo, l'intesa, la complicità, la compagnia

[binario 23]
adori i treni, i binari, il viavai delle stagioni/stazioni, il brulicare delle persone che partono e arrivano, la vita a volte è vero si aggiusta in un ricciolo [un po' ribelle] e allora, tu prendi una ciocca, piccina picciò e l'arrotoli, giusto un po', per meglio acconcciarla. Le valigie tenute con lo spago, poi, sono le più preziose, mi fanno pensare agli emigranti, al viaggio che è la vita...

[shhhh]
è bellissima, quanto più celiamo, più riveliamo, gli abbracci silenziosi dicono più di mille parole.

10:47 AM  
Blogger hobbs said...

amanda:il problema è che incontro quasi sempre persone che dicono cose da non dire... :)

3:41 PM  
Blogger hobbs said...

elena: i desideri non si dicono perché manca il tempo, per lo più.

3:44 PM  
Blogger hobbs said...

anonimo: sono per la riabilitazione della parola "vizio"...

3:45 PM  
Blogger hobbs said...

cooksappe: :) !

3:46 PM  
Blogger hobbs said...

albafucens: e dicembre non è stato da meno... un abbraccio.

3:48 PM  

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