prontuario per una perfetta inversione ad "U"

Brad Holland

C'è l'asfalto al posto del cielo. Il corno di plastica appeso allo specchietto retrovisore punta verso l'alto. Vai a fidarti delle voci. La tua poi, mi da i brividi. Non dovevo fidarmi, cazzo. Ho messo anche la cintura, da bravo, solo che non riesco a slacciarla. Magari stavolta non mi tolgono i punti. Quanti sono, cinque? dieci? Cinque. Tu parli, parli, mi soffi nelle orecchie, che poi lo sanno tutti gli stronzi del mondo che le donne non sanno leggere le cartine stradali, vaffanculo. Lo senti questo odore? Questa è benzina tesoruccio adorato. Che a me l'odore della benzina piace pure, come quello dei copertoni. Ma la tua voce cristo, che voce che hai. Mi fa male la testa piccola, se stai zitta un secondino solo forse riesco ad aprire lo sportello. Mi sa che è incastrato, mi sa che ti amo, mi sa che questo non è un buon modo per morire. Avevo pensato a qualcosa di diverso. Magari scopando, oppure che so, nel sonno, mentre mi sussurri musica. Ma tu ci scoperesti con me? A questo punto potresti anche dirmelo, mi cola sangue dal naso, verso il soffitto. Dì qualcosa adesso, ti prego, c'è poco tempo, mi sa che svengo. Vaffanculo piccola, vai a fidarti delle voci, la tua poi. "Direzione sbagliata, invertire il senso di marcia e svoltare a sinistra tra 600 metri. Direzione sbagliata, invertire..."