costantinopoli
Brad Holland
Il sortilegio, appena dietro l’orecchio, è una parola che non ho. Al tuo sbuffo di magia regalo uno sguardo da servo, come la luna incanta i matti. Del tuo corpo così diverso, e credo anche del mio, resta la tua voce vicino agli avanzi di ieri, l’incantesimo delle tue consonanti nelle mie budella. Ogni vita ha il suo trucco, ogni baro ha sei facce. Dovrei cantarti, piegato in mezzo al cotone, dello schiavo senza catene, lo stolto da fiera che batte le mani a un riflesso ingannevole, la gazza e l’anello di latta. Le mie parole a caso, sputate in un bicchiere sperando che l’eco del vetro risponda “anima salva”.
“..pane…vetro…sedia…fieno…settembre…vigliacco…
...biglie...terra…costantinopoli…”
“..pane…vetro…sedia…fieno…settembre…vigliacco…
...biglie...terra…costantinopoli…”
16 Comments:
ma le anime non le salvano le parole.
forse i gesti. forse dei baci regalati. forse un aquilone che ci fa capire che non ci sono catene ai nostri piedi e che possiamo volare anche noi.
*
perché lo so che non è poi così facile, ma è bello crederci.
p.s. e quel disegno è qualcosa di pazzesco, il possibile nell'impossibile.
freesia: le anime non le salva nessuno, ma questa è un'altra storia...:)
Il disegno lo ha fatto un genio, e si spiega tutto, direi.
Sono rimasta senza prender fiato fino alla fine.
seneca falls: come un sorso allora...
E' forse nel sortilegio delle parole che mancano la salvezza dell'anima, hobbs. Come la dannazione, talvolta, è di trovarne, parole.
rita: è che certe voci, sono un sortilegio. certi silenzi, una condanna.
incatata..complimenti per la scelta
voglio guardare i due amanti nella foto cosa faranno dopo il bacio, che fine sarà di loro?
E delle tue preghiere nel bicchiere?
Tornerò a trovarti.
"è che certe voci, sono un sortilegio. certi silenzi, una condanna."
Come hai ragione...
rita: benvenuta, e grazie...
setarossa: benvenuta anche a te, le preghiere di solito cadono nel vuoto (a perdere)...
blualessandro: eh!
notevole.
Complimentissimi (: Ho letto un po' dei tuoi post e sono davvero interessanti!
sortilegio, magia, incantesimo, trucco ...
non si sa la fine e non si sa l'inizio. tu sei come un anello di moebius. quando sembra di averti afferrato, tutto si tramuta in qualcosa che se è possibile - ed è possibile - ti incanta ancora più di prima.
(e mi riferisco sia a questo, sia al post sottostante)
la musavenale: grazie assai...
gin bradshaw: onorato, benvenuta.
elena: ma io, senza di te, come farei? (*)
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