come due pappagalli
zero
non so contare.
uno
Ho passato una vita ad avere piccole idee, ma buone come il pane. Quando ne perdo qualcuna, profuma tutta la stanza. Lasciano tracce di farina e lettere di giornale. Niente numeri, numeri binari forse, ma li dimentico subito. Una volta le ho seguite comunque, una polonaise in tre quarti, fuori dalla finestra, oltre la luna di cartapaglia. A domani.
zero
Qualcosa si è rotto, con un rumore sordo. Il metabolismo dell’anima è diventato bulimico. Ha cominciato a mangiare amore e qualunque cosa vi assomigliasse, anche le castagne. Tengo la sua foto nel portamonete, perché per fare i conti con il proprio passato bisogna saper contare.
La nota spese (rigorosamente dietro un biglietto di Camilla) recita:
(andante con brio)
armatura di cuoio,
legacci.
grasso di balena
arance rosse (1 kg)
cervicale
pistacchi (libanesi, mi raccomando)
mandorle
bestemmie (a iosa)
la foto di Camilla a Ville Saint Germaine
trigliceridi (440)
sorrisi (alla mescita)
neve (un pugno)
aulin (2 scatole)
un osso di narvalo
uno
Non aveva pazienza, in niente, mangiava trucioli di noce e frassino bianco. “fanno cagare idee robuste”. Forse era questione di solidità di stabilità. Per me, metto sempre una moneta da cento lire sotto le gambe dispari. ma la danza ha un suo senso, quindi, traballa lo stesso. Questo cari miei è un tavolo sulle punte.
zero
non so contare. e tu?
uno
Ho passato una vita ad avere piccole idee, ma buone come il pane. Quando ne perdo qualcuna, profuma tutta la stanza. Lasciano tracce di farina e lettere di giornale. Niente numeri, numeri binari forse, ma li dimentico subito. Una volta le ho seguite comunque, una polonaise in tre quarti, fuori dalla finestra, oltre la luna di cartapaglia. A domani.
zero
Qualcosa si è rotto, con un rumore sordo. Il metabolismo dell’anima è diventato bulimico. Ha cominciato a mangiare amore e qualunque cosa vi assomigliasse, anche le castagne. Tengo la sua foto nel portamonete, perché per fare i conti con il proprio passato bisogna saper contare.
La nota spese (rigorosamente dietro un biglietto di Camilla) recita:
(andante con brio)
armatura di cuoio,
legacci.
grasso di balena
arance rosse (1 kg)
cervicale
pistacchi (libanesi, mi raccomando)
mandorle
bestemmie (a iosa)
la foto di Camilla a Ville Saint Germaine
trigliceridi (440)
sorrisi (alla mescita)
neve (un pugno)
aulin (2 scatole)
un osso di narvalo
uno
Non aveva pazienza, in niente, mangiava trucioli di noce e frassino bianco. “fanno cagare idee robuste”. Forse era questione di solidità di stabilità. Per me, metto sempre una moneta da cento lire sotto le gambe dispari. ma la danza ha un suo senso, quindi, traballa lo stesso. Questo cari miei è un tavolo sulle punte.
zero
non so contare. e tu?
15 Comments:
E' un post per punti contati e non contati, è senza tempo, è un giorno fra mille, uno specchietto per guardarsi sotto le suole.
E poi, meno uno.
Questo è il mio terzo commento al tuo post, e la risposta quindi ce l'hai già.
:D
nessuno sa contare.però, cantare un pò si :)
M.
ciao, hobbs!
era un sacco che non passavo da qui e un pò mi dispiace...
vorrei le giornate con quattro o cinque ore in più...
non contare su di me che in matematica ho sempre avuto tre e qui non lo vedo neppure. non c'è neanche il due. ci sono solo lo zero e l'uno. linguaggio binario. ma perché il linguaggio biinario si dice bi senza avere il bi? perché binari sono zero e uno senza concepire il due? mi pare una metafora inquietante dell'umana condizione...
IO,IO,IO,IO,IO,IO...
@strepitio:...io i tuoi commenti li posterei pensa te...
meno uno, si.
@pralina:...enigmistica...
@pensiero:...metti la tastiera sulla modalità araba, numeri meravigliosi....
@emmedimarina:...vedi che sai contare allora? almeno fino a cinque...
@unatratanti:..tu, hai una testa che pensa cose bellissime, dei numeri puoi farti beffe quando vuoi...(il binario è castrante in effetti...)
@tinapika:...ma è uno, zero, uno, zero, uno zero, oppure io, io, io, io io ?...:))
mais c'est la même chose!
@tinapika:...ah ecco, mi pareva infatti...:)
sono in ritardo questa settimana. in ritardo su tutto, tutto.
vado per pezzi. lunedì sera ho letto il post, poi avrei scritto che ancora una volta pensavo a quel de gregori giovane che tanto ho amato.
allora non l'ho scritto.
ma rileggendo è l'unica cosa che mi viene in mente, insieme a una musica.
(recitamelo all'orecchio, hobbes, sì che mi addormenti serena)
@flounder:...con me non hai appuntamenti, puoi arrivare quando vuoi...
...spero tu l'abbia sentita, ho fatto piano piano...
..neanche io so contare...
ciao
stasera invece che favola ascolterò?
@barbara:...benvenuta nel nostro club esclusivo :)...
@asia:...conto in punta di dita io...:)
@mn:...se è quello che penso, vengo su e vi accoppo di baci!...
@flounder:...una nuova che non ho ancora finito...pazienterai un pochino?
Volevo aprire un blog di fiabe illustrate, tu, parteciperesti?
@fushia:...quanto hai ragione...
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