(Z)
Douglas Fairbanks Jr. in "the mark of zorro" 1920
non mi piace scrivere, non mi piace nemmeno disegnare. Non mi piace niente e soprattutto non mi piaccio io, sono un bugiardo. Ieri, ho tentato una rapina in banca con una banana scarica (non avevo tolto la buccia) così per vezzo, un piacere estremo, un ricamo isterico. E fortuna ha voluto che la guardia giurata avesse la zucchina con la sicura inserita e una moglie frigida. Cerco conferme e trovo sempre occupato, se pagassi il canone forse, chissà. “Raoul” diceva mia madre scambiandomi per mio fratello Sancho “Ricordati una cosa.” ecco appunto, è tutta la vita che cerco di ricordarla eppure, niente. Deve essere un dettaglio, qualcosa nelle mutande, un granello nell’ingranaggio, sabbia tra i denti, manca lo so e non è l’arancione. Cercare quello che non sai è fonte di grande frustrazione e di dissenteria, e poi, non serve assolutamente a nulla nei casi di orchite. Ma a volte è nitida l’immagine di una serratura, altre volte invece è la voce di una donna che mi chiama per nome, altre ancora mi pento dei tuoi peccati. Non vi traggano in inganno il camice bianco e le mie braccia legate dietro la schiena è pur sempre carnevale e tra un costume da pazzo ed un pazzo vero, io, scelgo sempre Zorro. Le zeta le faccio sul muro, con le unghie o con l’urina, anzi no, con la spada, sul pallido culo del sergente Pedro Garcia da Portocannone, con moglie tre figli e una prostatite a carico. Garcia mi sputa nel piatto, ma io l’ho sempre fregato tengo tutto sotto la lingua e non inghiotto mai. Come i topi nel rancio (pron. rancho), che poi sono il rancio. Ho un piano adesso, datemi del carbone così avrò baffi nuovi , stelle sui talloni e ferrate il miglior cavallo a dondolo che sarò alla volta di Tarragona (alta) domani. Stringete intorno ai polsi quanto volete adesso, non temo i lacci. Rido al mercurocromo freddo sulle tempie, dai pure corrente Garcia, non mi mordo la lingua. Don Diego mi chiamo e non so cosa cerco.
avevo scritto un bellissimo post oggi, poi, me lo sono dimenticato. (però ho trovato una chiave nelle mutande)
18 Comments:
Una chiave per la tua nitida immagine?
un bacione e w Zorro
Scrivi davvero bene..
per caso, sai anche disegnare?
;-)
charm
@anonimo:...perchè anonimo? :)...
@mn:...sempre in giro per fiere tu...
@charm:...io?...:)
...zorro.... mitico
bacione
Barbara
ciao orchetto zorruto. dicci a garcia che è proprio maleducato che non si sputa nell'altrui piatto. soprattutto se si ha la prostatite (approposito a quale orecchio?) uahuahauh
la settimana scorsa un blog ha organizzato la settimana antifreud.
credo che sia sogniebisogni.ilcannocchiale.it.
avresti dovuto partecipare anche tu
sai che non ho capito perchè traggano mi porta dalla solita? mmm... illuminami ti prego...
sentivo una corrente in effetti e non capivo non capivo da dove venisse... pensavo fosse che avevo aperto la finestra...
baciamo le mani a vossia!!
(mi sa che quello testè lasciato è un commento troppo criptico. che faccio lo decripto? ma noooo, però un aiutino...)
:)
solita a chi???
@barbara:...zzzzzzzzz!....
@Z:...quello sarebbe il meno....
@flounder:...ero al festival junghiano dei "giovani" con lesioni del lobo temporale destro, ma recupererò! :)
@freesia:...stai morendo di curiosità vero?....
@baciamolemani1-2-3:...tu sei una "cripta" insomma :)....
...la solita cripta per intenderci...
il post mi piace come al solito. ma in relatà volevo dirti una cosa: oggi una mia amica mi ha mandato il mio orscopo tratto, indovina da dove?, da l'internazionale! incredibile... scusate voi altri lettori che non capirete, in fondo sono fatti vostri... ; )
da cosa si vestiva lei a carnevale, signor h.?
però cosa apriva la chiave l'hai dimenticato sì? ti immagini la tragedia se te lo ricordassi?
SmokingPerm
@patrizio:...il tam tam "multimediatico" fa miracoli :)...
@marika:...non ricordo ovviamente, ma di una cosa sono certo, il costume era nero...
@smokingpermitted:...ricordarsi cosa c'è nelle mie mutande potrebbe essere devastante in effetti...
@alpan:...anche se sei di una pigrizia invereconda, mi lasci dei commenti sempre pieni di cose, grazie amico mio....
io conoscevo Don Diego di Porto Corsini, era una canzone di Raoul Casadei, volevo scriverti il testo ma non l'ho trovato in rete.
@gipsy:
...la cercherò! :)...
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