Lazlo Skags
Lazlo Skags voleva solamente due cose, la prima era stabilire almeno un record nella vita , anche per uscire dall’anonimato a cui il suo lavoro di collaudatore di bambole gonfiabili lo stava dolorosamente condannando, la seconda era avere finalmente un figlio legittimo e senza valvola di sicurezza. La sua famiglia era piena di fenomeni e di talenti. Il padre Argho Skags, aveva fatto parlare di se negli anni trenta per aver brevettato un distributore automatico di dentiere.La madre Samantah Cow Skags aveva il seno più pesante della contea, ben 28 kg. a mammella, la deambulazione gli era preclusa, ma in compenso muggiva. Il fratello Gregor pur andando malissimo a scuola, riusciva invece ad infilarsi due bottiglie di Budweiser nelle narici e tirarle fuori stappate. Il senso di inferiorità lo schiaccia, così una mattina si alzò dal letto e decise che sarebbe entrato nel guinnes dei primati, in un modo o nell’altro. Avrebbe lasciato un segno tangibile, avrebbe costretto il mondo ad accorgersi di lui, a non dimenticarlo. L’incontro che cambia la sua vita avviene all’università, dove incontra Frank Siffatto, l’uomo più alto del mondo in assetto variabile, che frequentava con lui il corso di “scrittura creativa & pongo” . Siffatto lo incoraggia a credere nel suo talento e con il suo aiuto tenta il primo record cercando di indossare 24 cappotti contemporaneamente durante la diretta tv di “Ammazzalo Johnny” ma soffoca dopo il dodicesimo e viene ricoverato d’urgenza per rosolia. La stampa comincia ad accorgersi di lazlo, che non si arrende e tenta un nuovo record provando a contare 123.434.56 piselli in un barattolo di ceci, ma anche il secondo tentativo naufraga, lo sforzo gli provoca un danno neuronale irreversibile e sangue dal naso, a causa di ciò non riesce più a cantare “Obnubilato’s Song” senza l’aiuto di un contapassi. Lazlo si allena per settimane e si ripresenta in grande forma per una nuova sfida, cercherà di ridere in 123 lingue diverse, ma un vuoto di memoria lo bloccherà drammaticamente sulla risata in mongolo. Il new York times lo deriderà con una prima pagina feroce “Skags! Slaps! Ouch!” (tipico gioco di parole per indicare che se non hai il talento per tenere un ombrello in equilibrio sul palmo di una mano probabilmente sei un idiota) Scrive alla moglie Carla “Mia adorata, tu almeno sei riuscita in qualcosa nella vita, il tuo record di orgasmi simulati consecutivi, resterà nella storia della pornografia, ma io? Cosa resterà di me? Hai da prestarmi 400 dollari? Sono un fallito…” Viene considerato un talento sprecato, sregolato, ma la sua rentreè viene organizzata dal suo manager in grande stile, davanti a milioni di telespettatori cercherà di suonare contemporaneamente tutti gli strumenti della Boston Philarmonic, ma qualcosa va storto e un disturbo bipolare fulminante lo obbliga invece a raccontare una barzelletta sui nani in diretta tv. “Skaggs! Dwarf!” titola il Cincinnati post. L’ultima occasione si presenta al cospetto del presidente D. D. Eisenhower in occasione della “festa del tacchino patriota” a Dallas. Lazlo Skags si esibisce immediatamente dopo Brown F. Doodward l’unico narcolettico che soffre di insonnia, ma Skags è concentrato e deciso a dare una svolta alla sua carriera, ha in mente di imbottire di tritolo e scalogno un fagiano vivo e di convincerlo ad iscriversi all’associazione cacciatori in meno di 18”. Malgrado la perfezione della prestazione Skags impiega 19,07” due decimi dopo il russo Kolianov (che prima di consacrarsi con il numero del fagiano, era entrato di diritto nel Guinnes del 1949 per aver succhiato un pallone da basket con una cannuccia da chinotto n.d.r.) Skags si ritira amareggiato dalle scene e non vi farà mai più ritorno, nell’unica intervista rilasciata poco prima della sua morte dirà “Ho sbagliato tutto, tra essere e apparire, avrei dovuto scegliere il contorno. Ma la sfida più grande è stata sopravvivere al mio fallimento”
Tratto da “The Great Skags” ed. mediocri. 10 €
Tratto da “The Great Skags” ed. mediocri. 10 €
16 Comments:
pre s.:
quanto segue non è da considerarsi commento al sussopra trovantesi postulo poichè alla scrivente mancano le facoltà intelleggibili specialmente a questa ora ma tornerà con assai più pertinente opinione, forse.
se ti volessi male ti lascerei un'alitata di cipolla in questo momento ma visto che non è questo il caso mi limito a farti una minaccia per niente velata: tu azzardati solo a pensare di scrivere un post più lungo di una riga e io ti bagatto, ci siamo capiti o no? ohhhhh.
@willthewill:...questo post non lo commenterei nemmeno io, sopratutto perchè non è un granchè, infatti, è in odore di soppressione...
tu comunque se non vuoi affaticarti gli occhietti, puoi sempre dedicarti all'ascolto di blog musicali, sono decisamente più redditizi e meno faticosi :)....
io mi chiedo solo come fai a collegare tutte ste cose insieme!!
@asia:...facciamo progressi vedo ...:)
@iochi?:...ma in realta è molto simile alle altre pseudo-biografie, infanzia-ascesa-caduta potrei definirla una formula collaudata ormai, poi il resto lo fanno gli argomenti. Giorni fa ho visto una trasmissione agghiacciante sul guinnes dei primati e pensavo a cosa si riduce la gente per 4 minuti di notorietà (visibilità), poi è apparso un tizio che ha frantumato 40 cocomeri a testate in 35 secondi e la gente si spellava le mani li ho capito che questo mondo è malato
e che gli spunti per un post così potrebbero essere infiniti...
caro hobbes, volevo commentare lasciandoti un link relativo al sito del principale produttore mondiale delle bambole che sostituiscono le signore (anche i signori)
bambole non gonfiabili, attenzione, ma di materiali solidi, capaci di assumere qualunque posizione ed espressione.
talune concepite addirittura con culotte de cheval e cellulite per essere quanto più possibili aderenti alla realtà.
con prezzi variabili in funzione delle possibiltà e dei materiali impiegati.
(ma le foto del sito, ancorché di bambole, sono decisamente esplicite e poco adatte a un pubblico di bravi ed edeucati lettori)
ma i tappi delle birre dove andavano a finire? ....
il punto è proprio che c'è gente che davvero fa ste cose agghiaccianti... e qual'è il tuo primato hobbsino? :) buona domenica e mille bacetti!!
bella famiglia! :D
mi fai sempre ridere, tu!
che sfizio!
M.
(viva e vegeta:D)
sono contro la soppressione di questo post: ho iniziato a ridere ai 24 cappotti e non riesco a smettere...
pf
hobbs, sono più redditizi assai e molto ma molto meno faticosi, ma dove lo mettiamo tutto il mio masochismo? non c'è gusto. e poi, che dire, spetta, mi sembrava di avere qualcos altro sulla punta della lingua degno di essere espresso, ah, ecco, adesso che ci penso, prrrrrrrrrrrrrrr r rr r!!!!
@flounder:...linka pure mia cara, anche perchè se continuo così la mia vita di coppia sarà seriamente orientata verso una di codeste gommose pulzelle, poi qui siamo tutti aperti e sereni, chi vuole arrossire si accomodi pure altrove...:)
@freesia:...il mio primato è pronunciare la parola "colesterolo" mentre inghiotto sedici bignè di san Giuseppe
@emmedimarina:...sono contrnto di riuscirci ancora, ma sopratutto che sei ancora da queste parti...
@pf:...vabbè và! giusto perchè sei te :)...
@will:...è che io sono terribilmente altruista e non voglio che ti affatichi :)...
Forse non si è reso conto della felicità che aveva a portata di mano.....quanti avrebbero voluto essere al suo posto a collaudare bambole gonfiabili! :D
un baciotto
pensierovagante
senza i contorni le portate principali sarebbero tristi e scialbe, come non concordare con la sua scelta...strategicamente perfetta.
Ma ha poi vinto la sfida di sopravvivere al suo fallimento?
@pensiero:...dici? certo stare li a gonfiare e sgonfiare ogni volta...
@flash-me:...diciamo che gli è sopravvissuto....:)
@andromaca:...beh, ma tu almeno puoi alzarti dalla sedia :) contorno anch'io allora...
@alpan:...si, in effetti è vero sei il bradipo della blogsfera, tu di mediocre non hai nulla, non ti riuscirebbe neanche se volessi...
l'avete voluto voi. pertanto non mi considererò responsabile dei vostri turbamenti.
www.realdoll.com
in realtà ciò che fa sganasciare dalle risate è la pagina delle FAQ.
l'ultima domanda - quella del signore che ne vorrebbe acquistare una di seconda mano - è degna della migliore ironia e capacità creativa del proprietario di questo blog
@flounder:...mia cara, non smetterò mai di ringraziarti, mi hai sottratto ad anni di solitudine e dolore, ho acquistato il modello "stephanie" per 6.734 € e anche io di seconda mano, la volevo con un po di esperienza, non per altro...
flounder, ti ringrazio anche io. devo dire che charlie non è malaccio. è anche un tipo pulito che si fa il bagno, vedo. ho solo qualche perplessità sul calzettino bianco, anche se, nel turbine della passione, a certe cose non si bada.
aahahaha.
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